NEWS aprile 2011

1. Alcune annotazioni elettorali viste da una zona

2. Festa con i Rom di via Idro 

3. Due interessanti iniziative con Patrizia Quartieri


news a cura di Paolo Pinardi 
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1.
Alcune annotazioni elettorali viste da una zona
A cura della nostra redazione - fine aprile

Cominciamo con il centrodestra.
Nulla di nuovo sotto il sole: ormai le difficoltà della Moratti sono fin troppo evidenti; sia lei che Berlusconi fanno a gara a chi la spara più grossa per alzare i toni, pur di nascondere il pasticcio in cui si sono ficcati: la sindaca non può parlare di Milano che tutto le si ritorce contro; quell’altro ormai fatto e strafatto continua con il suo tarlo su magistrati e comunisti. Chi ne fa le spese è il paese e la nostra città. A ruota la Lega che avendo naso non sa come cominciare a sganciarsi; operazione difficile per chi in questi anni ha alzato la voce su rom e extracomunitari per coprire il vuoto di idee e il pieno di poltrone tra assessori, presidenze e consigli di amministrazione. Da noi lo abbiamo raccontato più volte una presidenza leghista inesistente nel cdz2 e nel territorio ha cercato di usare via Padova per cambiare gli equilibri nel centrodestra; probabilmente ci riuscirà visto la pochezza del Pdl e a discapito del centrosinistra che perde pezzi di elettorato debole e povero (una volta suo riferimento sociale) nonostante una risposta certamente forte della società e dei movimenti ma che spesso ha visto i partiti (espressione solo o quasi di ceti quasi benestanti e culturalmente avanzati) assenti e risentire di un atteggiamento etico e caritatevole che non parlava ai non italiani di permessi, lavoro nero e posti letto e agli italiani di casa a basso affitto, di giovani precarii, di pensioni e di anziani.
Se a livello cittadino le contraddizioni tra affaristi laici o ciellini o ex an si leggono abbastanza in modo evidente (anche con la guerra dei manifesti tra un Osnago indagato, un Masseroli finanziato dai costruttori un Lassini coperto da Berlusconi e un De Corato sdraiato sui 500 sgomberi) , qui da noi in zona ci vuole una lente di ingrandimento per poi far fatica ancora: i ciellini si perpetuano noiosamente, uno dovrà finanziare la parrocchia di santa Maria Rossa e il relativo circolino (nella scora legislatura era Guazzarri vedremo nella prossima), l’altra, pur non masticando la materia dopo 5 anni di non lavoro (la paracadutata Ferrari promossa candidata al comune), le scuole private a cominciare dal Gonzaga (non ha importanza se con corsi per le povere cameriere o autisti che accompagnano i ricchi pargoli o permettendo di sventrare il cortile interno con parcheggi sotterranei per lussuose macchine); la fascista e consigliere provinciale Capotosti, che continua per motivi interni al pdl a marcare il territorio ricandidandosi al cdz 2, sarà ancora eletta nonostante la sua assenza e vista l’ inconsistenza degli altri.
Rimane il dato di fondo: sconfitto il tentativo del febbraio 2007 di insediarsi nel nostro territorio con la famosa manifestazione contro gli stranieri strumentalizzando paure e insicurezze, il centrodestra è sparito dal nostro territorio vivendo di rendita rispetto allo scontro politico più generale e sapendo che gli elettori il 15 maggio voteranno due schede in modo eguale non sapendo spesso cosa sia quella verde per i consigli di zona; sono perfino trasparenti nella loro ignoranza: non hanno come al solito scritto o presentato al territorio un programma o un volantino (cosa del resto mai fatta in questi 5 anni), non hanno mai fatto un incontro pubblico come centrodestra o pdl o lega, non hanno mai accettato un confronto pubblico con le opposizioni visto anche l’esito di quello all’interno del cdz. Nulla di nulla ma i voti, come sappiamo, li prenderanno ugualmente.

Il centrosinistra dovrebbe prenderne tanti di voti; finalmente si apre concretamente la possibilità di un’alternativa milanese, conseguenza di interi pezzi di città che non ne possono più e che hanno trovato in Pisapia l’elemento unificante. Assenti sostanzialmente i partiti ma per fortuna tanti movimenti concreti e di opinione, a Palazzo Marino un buon gruppo consiliare Pd con il suo capogruppo Maiorino, fatta eccezione per la consigliera penatiana alla rincorsa della sicurezza agli italiani e per il consigliere lobbista delle cooperative alla rincorsa costante delle spartizioni cementizie o nei servizi sociosanitari (le Acli e le cooperative bianche, in verità, il loro lobbismo da potenza immobiliare lo esercitano ormai sull’intero schieramento politico: l’Adriano Marelli insegna e qui possono permettersi il lusso di costruire, oltre che in convenzionata, in edilizia libera insieme agli altri costruttori); gli altri consiglieri sparsi, dal solito Rizzo alla brava Quartieri espressione vera di movimenti dal basso.
Una campagna elettorale tutta sulle spalle di Pisapia e dei suoi comitati con i tanti aspiranti consiglieri Pd impegnati nella fortissima competizione interna (i detestati faccioni ormai non sono più una prerogativa della destra), una discreta risposta di Rifondazione con Sinistra per Pisapia, una contradditoria e politicamente debole Sel che ha avuto il merito di credere subito a Pisapia e il demerito di bocciarne la naturale conseguenza di una lista unitaria espressione di tutti quelli che avevano concorso a farlo vincere alle primarie(a cominciare dai tanti non appartenenti a nessun partito e dai parecchi delusi ritornati a sperare). Ora, nella speranza concreta che vinca Pisapia, il rischio è che nel centrosinistra nulla cambi con il solito equilibrio instabile di un Pd sopra il 20% che la fa da padrone con i 3 o 4 cespugli al o sotto il 5% e conseguentemente l’instabilità di una coalizione con un Pd a impronta moderata che imprigiona Pisapia. Ben altra prospettiva sarebbe un Pisapia vittorioso, forte e autonomo dai partiti con una coalizione basata su due forze eguali che davano vera solidità allo schieramento impegnato nella difficile battaglia di cambiare la città.
Vedremo! Rimane il dato di una Sel vera novità propulsiva a livello nazionale, ma qui a Milano preda di una piccola logica: dopo la subalternità a Penati (nonostante una consultazione che due anni fa bocciò Penati con l’80% dei votanti simpatizzanti in città), in questi mesi non è riuscita nemmeno a convocare i 200/300 iscritti per discutere le scelte e approvare la propria lista o a dare segnali di nuova politica; ad esempio sui candidati presidenti delle nove zone, preferendo il vecchio sistema della spartizione partitica dove si sono concesse 5 o 6 presidenze al Pd negandola ad una zona come la nostra dove Sel è stata parte importante e promotrice del forte movimento di risposta alla Moratti. Giustamente Pinardi, nostro direttore e capolista di Sel , ne ha preso atto togliendosi dalla lista che aveva contribuito a costruire sulla base anche di una discussione particolarmente interessante, come sanno i nostri lettori, riguardante il tentativo unitario di esprimere ciò che di meglio si è mosso in questi 5 anni nel nostro territorio (sul nostro sito in http://www.ilponte.it/lista.html).
Ora importante è vincere anche nella nostra zona, dove per il lavoro fatto in questi anni e per una campagna elettorale particolarmente intraprendente ed efficace delle ragazze e dei ragazzi del comitato vi sono tutte le condizioni per avere ottimi risultati.
Dicevamo della più che buona lista di Sel comprendente intellettuali come Roberto Carusi e Sergio De La Pierre, luoghi simboli come il Trotter (Proietti) il campo rom di via Idro (Casavola) la Ligera (Chendi) il Leoncavallo (Gioia) l’Arci (Cogliati), le donne di comitati e Anpi (Doneda Galassi e Erba), le ragazze del comitato Pisapia (Comelli, Milesi, Nicoli, Parravicini, Tortoreto) e gli uomini (Ciullini, Gonzaga e Mignemi); buona anche i verdi che dovrebbero riuscire a superare il quorum con Viscuso o Costa (quest’ultimo impegnato nel movimento di via Padova quale operatore del liceo Caravaggio) in sostituzione di Aprea con più legislature e uno dei migliori consiglieri di opposizione insieme a Beccari che prova ad entrare a Palazzo Marino con la lista civica di Pisapia.
Liste normali di Pd e Federazione della Sinistra; la prima riconferma l’asse Villa Pirovano Sblendido (per più legislature lasciano Basso e Gioia due bravi consiglieri con atteggiamenti politici opposti) ma anche una difficoltà a stare nel territorio con qualche eccezione a Precotto e Adriano e lo stesso nuovo spazio in via Padova ancora abbastanza silente; nella seconda con Sinistra per Pisapia la solita solfa con Tranquillino incapace di stare fuori da una istituzione magari per concentrarsi sul territorio dove grazie al suo settarismo Rifondazione è stata assente dai movimenti reali (con la sola eccezione di alcune iniziative in difesa della sanità pubblica).
Gravissimo come sempre la situazione che riguarda la lista Di Pietro e che invitiamo espressamente i nostri lettori a non votare: dopo il caso Bonora passato alla Lega, se ne apre un altro con la Piccinni, da poco uscita dalla Lega e candidata al Comune e alla zona, promotrice del comitato che in via Padova ha raccolto firme contro i rom, gli stranieri, il centro islamico… A nulla è valso la richiesta più volte fatta dal nostro direttore ai partiti di non fare accettare la lista qualora contenesse questa candidatura.
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2.
Festa con i Rom di via Idro per incontrarsi e conoscersi
Associazione Amici di Camilla presenta
UN POMERIGGIO IN VIA IDRO
con Sidi, Karisa... Miriam Jonathan, Joussef, Maria...
Spettacolo, cibo, musica al villaggio di via Idro 62, per incontrarsi e conoscersi
Anteprima:
*Sabato 7 maggio h. 15.30* - Laboratorio di pittura per bambini
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*Domenica 8 maggio*
h. 15.30 - spettacolo teatrale per bambini LA GIORNATA DI SIDI E KARISA
h. 16.45 - concerto con I MUZIKANTI DI BALVAL
h. 18.00 - GRIGLIATA (anche per vegetariani)
per tutta la durata della festa: LABORATORIO FOTOGRAFICO A CURA DI ALESSIA E
FRANCESCA del CENTRO TEMPO per L'INFANZIA
Al termine i bambini lanceranno in aria 100 palloncini colorati

*INOLTRE:*
Biciclettata sulla
Martesana<http://elementarerusso.blogspot.com/2011/04/invito-per-un-pomeriggio-di-festa-in.html>
con destinazione via Idro. Appuntamento domenica 8 maggio alle ore 14.15 in via Giacosa 46 (ingresso parco Trotter), a cura dell'Associazione
"elementare.russo"

*Venerdì 6 maggio alle ore 21.00* a villa Pallavicini in via Meucci 3:
A FORZA DI ESSERE VENTO - LO STERMINIO NAZISTA DEGLI ZINGARI Proiezione
video e relazione di Paolo Finzi. Incontro pubblico a cura dell'Anpi sezione
di Crescenzago, in collaborazione con l'Associazione Villa Pallavicini.

*Promuovono:*
A.N.P.I. Crescenzago - Associazione culturale AB - Associazione
"elementare.russo" - Associazione la Città del Sole - Amici del Parco
Trotter Onlus - Associazione VILLA PALLAVICINI - Comitato "Vivere in Zona 2"
- Comitato Genitori Elementare S. Mamete - Comunità Rom via Idro 62 -
Fondazione Casa della Carità - Legambiente Crescenzago - Martesanadue -
Osservatorio sui razzismi - Partito Democratico Zona 2 - Sinistra Ecologia e
Libertà Zona 2
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3.
Due interessanti iniziative con Patrizia Quartieri

Venerdì 6 maggio ore 18,00 - Ex Chiesetta Parco Trotter - via Giacosa 46 - Milano
SCUOLA E COSTITUZIONE:
il Comune ha fatto la sua parte?
con
Valerio Onida - Presidente emerito della Corte Costituzionale
Livio Neri - Associazione Avvocati per niente
Patrizia Quartieri - Consigliere Comunale

Art.3 della Costituzione Italiana:
tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di
sesso, di razza, di lingua di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’
compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di
fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e
l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del
Paese.
Art.34 della Costituzione Italiana:
la scuola è aperta a tutti…..
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre
provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
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Ciao a tutti,
Il venerdì 6 maggio alle ore 21 presso il circolo Arci Corvetto si terrà un incontro con Patrizia Quartieri, attuale consigliere comunale e candidata indipendente nel Comune di Milano nella Lista di Sinistra Ecologia e Libertà a sostegno di Giuliano Pisapia sindaco.
In diverse occasioni Patrizia Quartieri ci ha sostenuto nella lotte per i diritti dei migranti, per questa ragione ci sentiamo di invitare tutti a questo momento di confronto.
Arci TODO CAMBIA - associazione interculturale
via Oglio 21 - Milano
www.todocambia.net

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