NEWS gennaio 2011

1. Pisapia al trotter 

2. chiusi e svenduti i mercati comunali di viale monza 

3. il centrodestra di zona 2 sparito nella nebbia 

4. parco naviglio martesana: un parco bloccato 

5. un esempio di stupidità leghista 

6. i libri riproposti da ilponte.it 

news a cura di Paolo Pinardi

 

1. Pisapia al trotter 

Mercoledì 26 gennaio, alle ore 21, presso la Chiesetta del Parco Trotter,
ingresso da via Mosso, Giuliano Pisapia incontrerà le associazioni e i
cittadini di zona 2.
Abbiamo ritenuto importante organizzare una serata di confronto e
discussione sui problemi che hanno visto al centro dell'attenzione del 2010
"via Padova e dintorni".
La serata sarà anche un'occasione per conoscere il candidato sindaco e
per mettersi in contatto con le realtà associative (comitati, partiti,
associazioni) presenti in zona, che si battono affinché l'intervento
dell'amministrazione comunale sui problemi di questa città non
sia solo "repressivo e di facciata", ma valorizzi le opportunità di questo
territorio e contribuisca a creare le condizioni per una reale integrazione
e civile convivenza.
Sarà importante valorizzare l'importante lavoro comune che ha permesso la
nascita di numerose iniziative, prima fra tutte la bellissima festa della
scorsa primavera. 

Il Comitato Pisapia Sindaco di Zona 2 
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2.
Chiusi e svenduti i mercati comunali di viale Monza
di Paolo Pinardi
Prosegue la distruzione di tutto ciò che è pubblico e la sua cessione al
privato.
Non sono servite raccolte di firme, proteste e interpellanze
dell'opposizione in consiglio di Zona; questa amministrazione prosegue
imperterrita nel suo obiettivo di liberarsi dei beni appartenenti
all'intera comunità. Ora tocca ai due mercati comunali coperti di viale
Monza; prima nella nostra zona abbiamo visto vendere ad un fondo
immobiliare gestito da istituti bancari la palazzina del vecchio Comune
di Crescenzago in piazza Costantino, la cessione di una struttura di oltre 800
mq in via Esterle a quelli di San Patrignano, oppure l'intenzione
conclamata di abbattere il centro professionale di via Adriano 60 (di
proprietà della Regione) per farci appartamenti in edilizia libera.
Tornando ai mercati comunali di viale Monza, a Gorla la solita
speculazione edilizia con il solito palazzone, nell'altro, all'angolo con
via Crespi, entrerà il solito supermercato; le piccole attività
commerciali operanti nelle due strutture abbandonate a se stesse con la
possibilità teorica di trasferirsi in altri mercati.
La credibilità delle istituzioni la si esprime anche nella capacità di
preservare e innovare la sua presenza nel territorio. Nel caso specifico
dei mercati coperti numerose le proposte per rilanciarli facendone luoghi
di piccole attività commerciali e artigianali o mestieri che rischiano di
scomparire; oppure strutture a disposizione di una diversa concezione
dell'agricoltura di
prossimità a chilometro zero, di un rapporto diretto
tra produttore e consumatore; oppure di luoghi di attività lavorative e
creative rivolte ai nostri giovani o in ogni caso di vari servizi di
intermediazione tra il pubblico e i cittadini.
Niente da fare; l'importante è fare cassa subito con il solito
costruttore o supermercato.
Al massimo la si butta nel solito litigio dentro la Giunta tra Lega e Pdl
per alzare il prezzo su cose per loro ben più importanti: le poltrone.
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3.
Sparito nella nebbia il centro-destra in zona 2?
di Valentino Basso
Migliorato il testo della delibera sulla ripartizione dei fondi per il
Diritto allo Studio - Bocciate le cosiddette Feste di via
Il centro destra non c'è più. Si respira un'aria da fine impero. Dopo
l'abolizione del gettone di presenza i consiglieri del popolo della
libertà si sono resi liberi e non partecipano ne ai lavori del Consiglio
(che per assicurare la presenza del numero legale è costretto
alla seconda convocazione: 11 consiglieri su 41) ne tanto meno alle riunioni di
Commissione che in pratica non vengono quasi più' convocate.
D'altronde con la sforbiciata ai fondi assegnati alle Zone,meno 35% resta
ben poco da fare.
Il centro destra in Comune ha ucciso il Decentramento.
Malgrado ciò le opposizioni, che continuano a presenziare i lavori per
rispetto degli elettori e delle Istituzioni cosa che è un normale dovere
civico, sono riuscite a strappare importanti risultati.
SUL DIRITTO ALLO STUDIO: la maggioranza aveva presentato una delibera che
prevedeva una quota abnorme ( il 50%) a favore dei "progetti" per favorire
con la scusa del "merito" la scuola privata che ha meno alunni, meno
stranieri, meno portatori di handicap . Inoltre la genericità degli
indirizzi didattici favoriva scelte contrarie allo spirito e alla lettera
della legge. Una scuola privata di cui non facciamo il nome per carità di
patria ha speso 2600 euro per portare 18 alunni ad Arcetri; un'altra
sempre privata ha speso 1300 euro per affittare una sala parrocchiale. Qui
perlomeno gli alunni erano di più'. Si badi che la media ponderale del
contributo è di circa 12 euro pro capite!
Siamo riusciti a ridurre questa quota al 40% e a introdurre negli
indirizzi didattici le attività laboratoriali.
Singolare in questo il comportamento della Lega che sente evidentemente
puzza di bruciato. Per anticipare le nostre proposte, sostenute anche dal
buon senso di un consigliere di maggioranza, la Lega ha mandato in
avanscoperta un suo consigliere il quale non avendo ben capito quanto gli
era stato ordinato ha fatto fatto una proposta contraria, invertendo
l'ordine dei fattori. Grande è la confusione sotto il cielo!
SULLE FESTE DI VIA: la storia si è ripetuta con la delibera sulle Feste
di via. Il capogruppo del popolo della libertà ( si fa per dire) nonché
presidente della Commissione Commercio dopo aver subito lo smacco della
mancanza del numero legale in Commissione- bastavano 6
consiglieri- ha
dovuto subire il voto contrario della Lega che ha votato con l'opposizione
e di parte dei suoi rimanendo con 2 voti compreso il suo. Le Feste di via
sono state cosi' bocciate perché da tempo rivendichiamo la loro riforma
insieme alla più' generale riforma delle norme che regolano il commercio e
i mercati del Comune.
Riforma attesa da anni e che la Giunta Moratti non è stata capace di
portare a compimento.
E' proprio il caso dire, sotto il vestito niente!
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4.
il Parco Naviglio Martesana: un parco bloccato 
- Bloccati gli accessi nelle ore serali
- Inutilizzabile il ponte ciclopedonale di Via Liscate - Agordat per molti
cittadini
-  Limitato l'accesso all'Anfiteatro
Dopo i soldi sprecati per una recinzione che non serve certamente a
salvaguardare il Parco Martesana, visto che l'accesso è ugualmente
possibile attraverso la pista ciclopedonale, ora per giustificare una spesa
inutile si chiudono i varchi che collegano i varchi che collegano
il quartiere Padova - Agordat al quartiere Liscate - Asiago.
Un grave disagio, per i pedoni che normalmente utilizzano il ponte
ciclopedonale di Via Liscate - Agordat, obbligati ad utilizzare i varchi di
Via Stamira D'Ancona e Ponte Nuovo.
Da Via Ponte Nuovo l'accesso alla pista ciclopedonale è impedito dalla
rampa e dalla scala ancora inagibili; il ponte di Via Liscate, costato
centinaia di migliaia di Euro, non può essere utilizzato nelle ore serali;
si rende difficoltoso l'accesso all'Anfiteatro appena ristrutturato; i
campi giochi e gli spazi per i cani inutilizzabili per gli abitanti di Via
Padova e vie limitrofe.
Ancora una decisione assurda e sbagliata dell'Amministrazione Comunale e
del Consiglio di Zona 2, dopo la figuraccia fatta sulle luminarie natalizie
di Via Padova.
E' la continuazione di una politica incentrata sulla paura e
sull'emergenza sicurezza che porta solo alla limitazione della libertà di
circolazione e all'uso degli spazi pubblici. Una politica che guarda
solo alla campagna elettorale più che ai problemi dei cittadini milanesi.
Interverremo presso le sedi istituzionali, per dare soluzione ai problemi
sollevati e in assenza di soluzioni immediate chiameremo i cittadini della
Zona ad esprimersi con una petizione.
Il Comitato Vivere in zona 2 - comitatoviverezona2@ilponte.it
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5. 
Un esempio di stupidità leghista
Mozione presentata dai consiglieri di opposizione nella riunione di
martedì 11 Gennaio 2011 del CdZ2
PREMESSO CHE
· Il Consigliere Umberto Bonora è intervenuto presso il Parco Trotter a
togliere gli striscioni di auguri multilingue scritti dai bambini della
Scuola, innalzati tra albero e albero con l'aiuto dei genitori
· L'azione del Consigliere Bonora ,avvenuta il 3 gennaio, subito dopo le
feste, ha indignato la Scuola, la associazione Amici del Parco Trotter e
tutti coloro che hanno a cuore la Scuola del Parco Trotter e ne apprezzano
le iniziative
· Gli striscioni non hanno in alcun modo
danneggiato gli alberi, ma il
gesto del Consigliere ha danneggiato l'entusiasmo dei promotori di questa e
di numerose altre iniziative di accoglienza e di integrazione
multiculturale
IL CONSIGLIO DI ZONA 2
Auspica che il Consigliere Bonora rinunci ad esercitare il suo ruolo di
Guardia Ecologica cui non è chiaramente portato, causa la incapacità
dimostrata di distinzione dei ruoli istituzionali, politici e GEV da lui
ricoperti
Condanna l'operato della GEV Bonora per avere interferito con il progetto
didattico e l'autonomia della Scuola
Sollecita il Presidente affinchè esprima la condanna di un atto che
danneggia l'immagine del Consiglio di Zona 2 .
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6. 

LIBRI RIPROPOSTI da il ponte.it
Per chi volesse ricevere direttamente a casa uno dei libri segnalati dal
nostro sito (ilponte.it), fare l'ordine a libreria@ilponte.it 

*UN MONDO DI STRANIERI di NADINE GORDIMER - FELTRINELLI, 1961
rilegato pp. 332 - e. 8,00
Nadine Gordimer, premio Nobel per la letteratura nel 1991, una tra le
massime voci della letteratura mondiale, scrittrice e saggista sudafricana tradotta in
oltre trenta lingue.
Nata in Sudafrica, Nadine Gordimer ha dedicato la propria vita alla
letteratura e all'impegno dapprima contro l'apartheid e ora contro l'Aids. Con la sua opera spesso
osteggiata in patria, di cui questo romanzo rappresenta la miglior espressione, e con
un'ininterrotta attività culturale, sociale e politica, ha rappresentato una vigile coscienza critica
all'interno del suo paese.

*Nikos Kazantzakis - El greco e lo sguardo cretese. Raccolte in pagine
tese e bellissime le peregrinazioni spirituali dell'autore di Zorba il Greco - Biblioteca
del Vascello 1994
A cura di Giovanni Bonavia - Pagg. 110 - euro 15,00
"Raccolgo i miei attrezzi: vista, udito, gusto, olfatto, tatto, cervello"...Tratti da Rapporto
a El Greco, questi brani di Nikos kazantzakis sono le tappe di un itinerario interiore,il bilancio
di una vita, all'insegna di Odisseo e di El Greco, il grande pittore d'origine cretese,
ma rappresenta anche il testamento di kazantzakis, il suo ultimo messaggio, in cui illustra
la genesi delle sue opere maggiori e ricrea magicamente il fascino universale e sublime della
sua Creta.
Nikos kazantzakis (1885 - 1957) è il più noto scrittore greco contemporaneo; in una produzione
tutta ispirata alla riflessione umana e alla ricerca interiore, svetta Zorba il Greco (1946).

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