www.ilponte.it

Biologico in Martesana

informazioni approfondimenti e gruppo d’acquisto

 

 

Questa rubrica vuole venire incontro alle esigenze sempre più avvertite da noi consumatori di fare acquisti intelligenti, attenti alla qualità, alla salute e ai diritti del terzo mondo ma anche ai prezzi sempre più incontrollabili. Difficile la quadratura del cerchio forse, ma daremo il nostro piccolo contributo informando e approfondendo. Chi ne vuol sapere di più, chi vuole far parte del gruppo d’acquisto ci telefoni (02.28.22.415) o mandi un e-mail (biologico@ilponte.it), sarete tenuti costantemente informati dalle news di Mondo biologico italiano, la struttura con cui abbiamo già da tempo iniziato a collaborare e acquistare.

www.mondobiologicoitaliano.it

 

 

 

DIMMI COSA MANGI ... E TI DIRO' CHI SEI

 

Confrontandoci con quei paesi del terzo mondo nei quali la fame è un flagello sociale, certo possiamo tirare un bel sospirone di sollievo, dal momento che nel nostro paese è solo una minoranza, per altro purtroppo in crescita, che ne soffre.

Anzi per molti il cibo è in eccesso rispetto alle necessità vitali.

Ma al di là di ciò, siamo sicuri di mangiare correttamente, e cioè secondo natura (la natura umana, e non quella di altre specie...)?

A cominciare dall'agricoltura, sempre più chimica e di sfruttamento del terreno, per non parlare del rischio delle nuove coltivazioni di

alimenti, come soia e mais, geneticamente modificati (OGM), per passare all'industria delle lavorazioni e conservazioni degli alimenti, in cui conservanti, coloranti ed additivi di varia natura alterano la genuinità dei nutrienti e mettono a rischio la nostra salute.

Troppo spesso noi alterniamo pasti veloci consumati in fretta, quasi come riempimento, a pranzi e cene conviviali in cui eccediamo in quantità e ci sovraccarichiamo.

Come dovrebbe essere una corretta alimentazione?

Innanzitutto il più possibile costituita da cibi naturali e quindi biologici, cioè provenienti da coltivazioni ed allevamenti in cui non siano state usate sostanze chimiche e nemmeno che siano state addizionate durante la preparazione, la conservazione, ecc.... prima di arrivare sulla nostra tavola.

Dovremmo sempre tenere conto dell'assunzione della giusta quantità,oltre che della giusta qualità, degli alimenti per noi necessari.

Perché scegliere un’alimentazione naturale biologica?

1) PER LA SALUTE DEL CORPO: le più aggiornate ricerche scientifiche in tema

di prevenzione delle malattie (anche dei tumori) raccomandano l'adozione di

un'alimentazione naturale e prevalentemente vegetariana;

2) PER LA SALUTE DELLA MENTE: un'alimentazione naturale ed equilibrata

favorisce la chiarezza e la serenità della mente ed induce a pensieri

positivi;

3) PER UN AMBIENTE PIU' PULITO: il consumo di alimenti biologici vegetali ed

uno stile di vita naturale riducono l'inquinamento ambientale;

4) PER IL RISPARMIO ENERGETICO: gli alimenti naturali richiedono meno energia per essere prodotti e lavorati;

5) PER FAVORIRE LO SVILUPPO SPIRITUALE: tutte le vie di sviluppo spirituale si sono sempre fondate su un'alimentazione semplice, leggera e prevalentemente vegetariana, il che non vuole assolutamente dire ripetitiva, spartana e non gustosa, al contrario;

6) PERCHE' CI SIA CIBO PER TUTTI: il ritorno ad un'alimentazione tradizionale, che richieda meno tecnologia, energia e terreno disponibile, sicuramente concorre a vincere il problema della fame nel mondo.

Ognuno dei 6 punti precedenti richiederebbe un trattato per essere spiegato, mi rendo conto che esposti così in sintesi possono lasciare perplessi.

Dott. Ferruccio Chiavacci

     

Per saperne di più:

1) per problematiche prettamente mediche, intolleranze, diete specifiche, ecc... potete rivolgervi a: Dott. Ferruccio Chiavacci - medico specialista in igiene e medicina preventiva e nutrizionista - Via Lorenteggio, 49/A - 20146 Milano - tel. 02/473002 - ferruccio.chiavacci@email.it

2) per imparare i fondamenti per una corretta alimentazione potete rivolgervi a: Dott. Michele Riefoli -  ideatore del metodo "Ecologia dell'organismo" - Via Desenzano, 8 - 20146 Milano, tel. 02/48712963

michele.riefoli@coscienzaesalute.it - www.coscienzaesalute.it

3) per imparare a cucinare in modo sano potete rivolgervi a: Anna Dall'olio -

Centro Tathagata - Gastronomia biologica d'asporto - Via Tortona, 20 - 20144

Milano - tel. 02/8395380 tathagata@email.it

www.orsomorgante.it

4) per una conoscenza di base sulla corretta alimentazione, potete consultare

"Enciclopedia del alimenti" - Editore Boroli - autori vari euro 29,90

 

Per qualsiasi tipo d'informazione potete visitare www.mondobiologicoitaliano.it

 

 

Il metodo di produzione biologico

(tratto da: www.coldiretti.it/anagribios/anagribios.htm)

 

Il metodo di produzione biologico è un sistema di gestione dell'impresa agricola, caratterizzato da:

· adozione di tecniche colturali idonee a preservare la struttura e gli equilibri microrganici del terreno;

· utilizzo di varietà vegetali adatte all'ambiente specifico;

· esclusione dell'utilizzo di fertilizzanti ed antiparassitari chimici;

· divieto di utilizzo di organismi geneticamente modificati;

· controllo da parte di enti terzi autorizzati, su tutte le fasi della produzione: dalla lavorazione alla trasformazione dei prodotti Il metodo di produzione biologico è disciplinato a livello comunitario dai reg. CE 2092/91 (normativa base) e 1804/99 (disposizioni per le produzioni animali). L'Italia è il primo paese in Europa per numero di aziende che

applicano il metodo di produzione biologico.

 

 

Gli obiettivi

Gli obiettivi che si intendono raggiungere con tale metodo sono:

· eliminare i rischi di contaminazione ed inquinamento dell'ambiente

naturale, a livello sia di terreno che di falde freatiche;

· ottenere prodotti agricoli privi di residui chimici;

· promuovere il miglioramento e la conservazione della fertilità chimica, fisica e biologica del terreno.

Tali obiettivi sono perseguiti con:

· l'integrazione all'interno dell'azienda di diverse attività complementari, soprattutto adottando una diversificazione dei sistemi colturali e/o di allevamento,

· l'utilizzazione nell'attività produttiva, di risorse e materie prime ottenute all'interno dell'azienda, riducendo al minimo l'impiego di risorse "esterne",

· l'uso di prodotti per difendere le colture o arricchire il suolo (antiparassitari e concimi) esclusivamente di derivazione naturale e, comunque, con l'impiego limitato di prodotti diversi, in casi di estrema necessità e secondo le modalità ammesse dal reg. CEE 2092/91 che disciplina l'agricoltura biologica;

· la scelta di varietà vegetali più adatte all'ecosistema locale, per loro natura più resistenti ai parassiti ed alle malattie;

· metodi di conduzione dell'allevamento che siano rispettosi dell'animale e dell'ambiente (uso di mangimi biologici, prevalente utilizzo di farmaci veterinari omeopatici o naturali, rispetto delle norme sul benessere degli animali, ecc.)

 

Controllo ed identificazione dei prodotti biologici. Come si riconosce un prodotto biologico.

In materia di etichettatura le disposizioni comunitarie sono molto precise e riguardano origine, preparazione, trasformazione e condizionamento dei prodotti.

Il consumatore può riconoscere i prodotti biologici controllando l'etichetta sulla quale si trova obbligatoriamente

- "proveniente da agricoltura biologica";

· "regime di controllo della Comunità Europea secondo il Reg. Cee 2092/91";

· il nome dell'organismo di controllo per esteso;

· un codice con la sigla del paese di produzione (IT per l'Italia), la sigla dell'organismo di controllo, una lettera e un numero che identificano il produttore e una lettera e un numero che identificano l'autorizzazione alla stampa dell'etichetta.

 

Quando nell'etichetta vi sono tali diciture il consumatore può essere certo che si tratta di un prodotto biologico, conforme al Reg. Cee 2092/91 e sue successive modifiche. Ai sensi della normativa europea ed italiana, solo i prodotti biologici possono, infatti, essere etichettati con le indicazioni sopra riportate.

Da febbraio 2000, è stato, inoltre, introdotto il nuovo marchio europeo per il biologico.

Tale marchio consente una più immediata identificazione del prodotto biologico e costituisce un'ulteriore garanzia per i consumatori. Il prodotto venduto sfuso (frutta, ortaggi, pane, ecc.) va acquistato controllando che il contenitore riporti la dicitura "da agricoltura biologica" con tutte le prescrizioni di legge, come per le altre etichette.

Inoltre, si possono chiedere in visione i certificati che hanno accompagnato

la merce.

 

Organismi di controllo

In Italia, il sistema di controllo e certificazione dei prodotti biologici è affidato a vari organismi di controllo, autorizzati dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, ai sensi del d.lgs. 220/95. La vigilanza sugli organismi di controllo è esercitata dalle Regioni e dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.

 

Oggi, chi decide di non consumare prodotti biologici è come se autorizzasse le aziende ad inquinare le terre, le acque e l'aria, autorizza anche tutti i trattamenti vergognosi e le vere e proprie torture che vengono inflitte agli animali d'allevamento (mucche, maiali, polli in particolare), accetta anche di subire tutte le malattie (e non sapete quante!!!) che vi vengono a causa di quello che le industrie alimentari vi fanno mangiare.

In agricoltura: concimi chimici, diserbanti, anticrittogamici, antiparassitari ed altri; negli alimenti: trattamenti industriali che impoveriscono gli alimenti, conservanti, insaporitori, additivi vari, grassi idrogenati, coloranti, glutammati e centinaia di altri.

Ogni anno mangiate circa kg. 1,5 di veleni e sostanze chimiche, che se li mangiaste tutti in una volta morireste prima ancora di finirli, e pretendete di non ammalarvi??!!!

Qualcuno dice che gli alimenti biologici costano troppo, è vero, molti

ne approfittano e ci sono prezzi alti ed ingiustificati per i prodotti bio, è per questo che nascono sempre più numerosi i gruppi d'acquisto composti da famiglie che si mettono insieme per acquistare direttamente dai produttori. In questo modo i prezzi del biologico sono uguali ed a volte più bassi dei prodotti convenzionali che acquistate nei supermercati e nei negozi.

Per chi desidera saperne di più: www.biobank.it, presso il quale potete anche acquistare "Tuttobio" e "Tuttoeco", vere e proprie guide al biologico ed all'ecologico, e numerosi altri libri.

 

Per approfondimenti e gruppo d'acquisto: www.mondobiologicoitaliano.it e fumagalli@mondobiologicoitaliano.it.

MartesanaDue - novembre 2004

 

***

Ecco l'appuntamento che abbiamo selezionato per voi nel mondo del biologico e del naturale per il mese di ottobre:

CORSO DI FITOTERAPIA DAL 25 AL 29 OTTOBRE 2004 DALLE ORE 9:00 ALLE 18:30

Corso base di fitoterapia applicata.

Il corso sarà tenuto dal dr. Ezio Abbiati, docente esperto di fitoterapia applicata, che lavora da vent’anni nel settore della Medicina Tradizionale Naturale. Già docente per l'Accademia di Scienze Naturali Galileo Galilei e della Scuola di Kinesiologia Applicata di Maderno (BS).

Info: CENTRO EUREKA, V.le Papiniano, 42, 20123 Milano

tel. 02/89.40.10.39, fax 02/89.40.10.72

eureka@eurekacentro.com

www.eurekacentro.com 

***

IL PORTALE DEL MONDO BIOLOGICO ITALIANO SEGNALA:

EVERGREEN

Siamo in grado di fornire prodotti e lavori di imbiancatura, falegnameria, pavimentazioni in legno massello, utilizzando materiali privi di solventi chimici, biocidi e petrolderivati, di sicura efficaci. I materiali bioedili

utilizzati comprendono pitture murali a calce, colori per muri e per legno, mordenti per legno, olio-cera per mobili, in legno, olio di finitura per legno, cera-olio per pavimenti in legno, cere naturali liquide e in pasta, solvente vegetale al posto dell'acqua ragia, colla alla caseina e altro ancora. Tutti i materiali sono ecocompatibili, privi di esalazioni tossiche e nocive e a buon prezzo.

Contattateci per informazioni e preventivi gratuiti al: 338/9201238 oppure 339/8408420

Consultate anche il sito www.biocera.it

 

PELLINI CAFFE' S.p.A.

Via B. Giuliari, 2, 37134 Verona, Italia, Tel. 045/504033

Sistema di Qualità certificato UNI ENISO 9002 e sistema di gestione HACCP

Pellini Bio. 100% Arabica da agricoltura biologica. Certificato IT IMC D022

T000484. Miscela di qualità pregiate selezionate direttamente nei luoghi di

coltivazione. Tostatura delicata. Gusto armonioso. Alto rendimento e basso tenore di caffeina. Per Pellini Caffè, l'Arabica 100% da agricoltura biologica significa aderire ad un programma di natura nell'alimentazione quotidiana. Un progetto di bioetica industriale che sostiene la protezione delle risorse naturali e dei cicli della vita.

 

AGRICOLA BIOLOGICA SAN MARTINO

L'idea dell'azienda Agricola Biologica San Martino nasce nel 1989, anno in cui l'attuale proprietario incontra Gino Girolomoni, fondatore della cooperativa Alce Nero e grande padre del Biologico in Italia. L'Azienda si estende per 100 ettari di terreno pianeggiante, nella valle del Bidente, ai piedi dell'appennino Tosco-Romagnolo, tra Bertinoro, Predappio e Terra Del Sole. Terre dal sapore antico, attraversate dalla ormai dimenticata Strada del Muraglione, che tra borghi rinascimentali di incomparabile bellezza conducono direttamente a Firenze. Terreni questi che da secoli appartengono alla famiglia dell'attuale proprietario, diretta discendente di quel Giovan Battista Giulianini che nel 1485 venne posto da Cosimo dei Medici a capo di un esercito di soldati chiamati a difendere la più bella delle 5 città

ideali fondate da Cosimo, Terra del Sole, la vecchia Eliopolis. Nel 1992

venne fondata l'Azienda Agricola Biologica San Martino iniziando il lungo

processo di conversione all'agricoltura biologica.

Azienda Agricola San Martino, Via Persiani, 63, 47010 San Martino in Strada (FC)

Tel. 0541/759555, Fax 0541/756363, e-mail: aa@newfactor.it

 

CENTRO EUREKA

Il Centro Eureka è uno spazio polifunzionale situato nel centro di Milano.

Da anni attento alla realtà formativa nel settore della salute e delle medicine complementari ed energetiche, ha in fase di realizzazione diversi corsi nell'ambito di tali discipline, quali Cromoterapia, Aromaterapia, Dietetica e Macrobiotica, Fisiognomica, Idroterapia, Riflessologia. Sono stati predisposti inoltre due corsi per i quali sono stati riconosciuti crediti ECM dal Ministero della Salute: un corso di Omeopatia Classica Unicista, articolato in tre anni, e un secondo, articolato in 2 seminari di 10 ore ciascuno e dedicato all’Inizio della Relazione Terapeutica, Il Primo Colloquio.

Centro Eureka, Viale Papiniano 42, Milano, Tel. 02.89410343, Fax.

02.89401072,Email: eureka@eurekacentro.com

 

TORRE COLOMBAIA

La particolarità del bioagriturismo TORRE COLOMBAIA sono 100 ettari di bosco secolare di querce d’alto fusto con due casali medievali ristrutturati.

Non troverete televisione, piscine, campi da tennis, ma solo sentieri nel bosco, stagni naturali, animali selvatici (fagiani, lepri, scoiattoli, istrici), pecore, colture biologiche con fioriture alternate (lenticchie, lino, girasole), mulino a pietra.

Alloggio in ex casette di caccia ristrutturate; cucina tipica tradizionale umbra con ingredienti bio aziendali e di zona. Fattoria didattica x scuole con personale specializzato.

Azienda Agricola Biologica Torre Colombaia, 06070 San Biagio della Valle, Perugia

Agriturismo: 075 8787381

Prodotti: 075 8787341

info@torrecolombaia.it

 

 

MartesanaDue - ottobre 2004

 

 

La conservazione e la valorizzazione 

della biodiversità in agricoltura

 

Sempre più spesso si sente parlare di biodiversità ed il termine è frequentemente usato anche dai media. Tuttavia il suo significato profondo non sempre è a tutti chiaro. Per parlarne in modo scientificamente corretto, userò la definizione alla quale, nel 1995, hanno contribuito i maggiori esperti mondiali di tale materia:

per biodiversità si intende la variabilità degli organismi viventi, di qualsiasi origine, e i sistemi ecologici dei quali sono parte. Nel concetto di biodiversità è inclusa la diversità all’interno delle specie, tra le specie e degli ecosistemi.

Senza addentrarci all’interno di complesse considerazioni scientifiche, possiamo affermare che la natura non produce mai organismi viventi pluricellulari identici tra di loro.

La preoccupazione della natura per la diversità in tutte le forme in cui la vita si esprime arriva a sottigliezze affascinanti: pare che gli scienziati che analizzano la composizione dei fiocchi di neve (cosa estremamente effimera) non ne abbiano mai trovati due con cristalli costruiti in modo identico.

Mi sono chiesto spesso il perché di questa grande preoccupazione di Madre Natura e la conclusione alla quale sono giunto è la seguente: la natura è un grande caos e i meccanismi che la regolano seguono la legge  dell’aggressore/aggredito.

Solo se gli aggrediti hanno caratteristiche individuali differenti fra loro, qualcuno di essi potrà sopravvivere all’aggressore e dare continuità alla sua specie. Siano essi foglia/bruco o uccello/verme o cacciatore/uccello o virus/cacciatore, la continuità delle specie è garantita da quegli individui che riescono a sopravvivere, ad adattarsi più velocemente ai cambiamenti in atto ed a codificate tali cambiamenti nel proprio DNA in modo da trasmetterli alla propria discendenza. In natura non sopravvive quindi il più forte, ma il più flessibile.

Tuttavia la cosa più incredibile è constatare come questo sistema caotico di autoregolazioni funzioni tanto che la vita sulla terra continua da oltre tre miliardi di anni.

Il pericolo più grave è proprio costituito dall’uomo: spesso gli squilibri che produce con l’inquinamento dell’acqua, dell’aria e della terra sono tali da rendere difficile l’attivazione dei meccanismi di autoregolazione naturale.

Da quanto sopra detto appare chiaro che la garanzia di sopravvivenza della vita è proprio data dalla biodiversità. Già dalla metà degli anni ‘50 tuttavia, l’industrializzazione e la meccanizzazione in agricoltura hanno fatto si che l’uomo selezionasse solo quelle poche varietà adattabili ai nuovi sistemi produttivi e che garantissero una buona resa economica. 

La moderna produzione su larga scala di prodotti agricoli per l’alimentazione dell’uomo è oggi orientata su poche varietà che garantiscono elevata produttività, resistenza alle manipolazioni e ai trasporti, costanza nella produzione, contemporaneità nella maturazione, qualità estetica della produzione…

Messe ai margini dai processi economici, stanno quindi scomparendo le antiche varietà locali, e con esse si trasforma quel paesaggio agrario che concorrevano a formare. Queste varietà, magari poco appariscenti o produttive, ma spesso saporite, profumate, di facile conservazione in fruttaio, venivano prodotte e raccolte da piante naturalmente predisposte a resistere alle avversità ambientali o agli agenti patogeni di origine vegetale ed animale senza il necessario uso di pesticidi e fertilizzanti con cui vengono irrorate le varietà più commerciali.

Dalla fine dell’800 è scomparso il 75% delle piante coltivate sulla terra: questo fenomeno di erosione genetica ha creato una restrizione quantitativa, dietetica, gustativa e culturale di ciò che si consuma sulle nostre tavole, oltre a una riduzione della qualità sensoriale e spesso anche nutrizionale dei prodotti.

Ma allora come possiamo arginare tale fenomeno? Come consumatori consapevoli possiamo interagire con il mercato scegliendo di volta in volta i prodotti di stagione o quelli che diventano più rari. Ad esempio, compero sempre i mandarini quando li trovo, nonostante contengano i semi, per il loro sapore. Dare un riscontro economico ai produttori consente loro di non trasformare le coltivazioni di mandarini in mandaranci…

 

Per saperne di più:

www.pomonaonlus.it

www.biodiversita.info

www.civiltacontadina.it

http://digilander.libero.it/auladiecologia/

www.biobank.it (per l’acquisto di libri sui vari argomenti)

www.mondobiologicoitaliano.it

MartesanaDue - settembre 2004

 

 

Bio VACANZA ESTATE 2004: ISOLA DI ISCHIA

Dal 25 luglio al 8 agosto

Biodanza, mare e amore

Nella più bella zona dell'isola di Ischia, in uno stupendo Park Hotel Termale, tutti gli amici biodanzanti possono rinnovare il loro appuntamento con il piacere di incontrarsi per vivere insieme una o due settimane all'insegna del piacere e della gioia di vivere.

Dopo Capri (1996-1997), Ostuni (1998-1999), Stromboli (2000-2001-2002) e Senigallia (2003) un'altra tappa prestigiosa e importante per rinnovare il nostro incontro con la vita, con la crescita personale e con le emozioni più felici e salutari.

E per la prima volta, la possibilità di coniugare alla vacanza anche le cure termali...

Per tutte le informazioni sulla vacanza: vai alla pagina www.biodanzaonline.it/citta/ischia.htm

 

Per conoscere meglio la struttura che ci ospiterà: vai sul sito www.romantica.net

 

DARSI L'AMORE: IL CORPO IN MOVIMENTO

Capodistria, Hotel Termale Zusterna dal 27 Luglio al 2 Agosto 2004

Una settimana nella dolce costa istriana, con vari laboratori di consapevolezza corporea e di ricarica energetica, yoganidra (rilassamento profondo), meditazione, allineamento dei campi sottili e dimensione harica, massaggio olistico, consapevolezza corporea. Tutte le mattine movimento energetico in acqua termale.

info: nico1@fastwebnet.it, TEL: 388. 9447902

 

 

ARCOBIO

Az. Agr. Arcoria Pietro, Via San Giovanni Galermo n.6, 95030 Gravina di Catania

tel/fax 095 397000, e-mail: arcobio@tin.it

L'azienda si estende per 52ha che stanno diventando 80ha. L'80% dell'azienda è dedicata alla coltivazione di agrumi, mentre il restante 20% è dedicato la coltivazione degli ulivi. La produzione degli agrumi inizia a fine novembre con la varietà Navelina per poi continuare con il Tarocco, il Mandarino di Ciaculli ed in fine il Valencia. Dal 1993 commercializziamo direttamente gli agrumi con il marchio ARCOBIO sia in Italia che in diversi paesi d'Europa. Solo una piccola parte della produzione (lo scarto e la seconda scelta) viene conferita ad una ditta trasformatrice per la produzione di succo di arancia biologica che non commercializziamo direttamente. Si producono, inoltre, olive da mensa e olio extra vergine di oliva biologico, che viene venduto con il marchio ARCOBIO.

Le visite in azienda sono gradite sia per dimostrare il metodo di lavorazione sia per la vendita diretta dei prodotti. Siamo disponibili a fornire con i nostri prodotti catene alberghiere o ristoranti di alto livello.

Sito Internet: www.arcobio.it

 

AZIENDA AGRICOLA LE CARLINE

L'azienda agricola LE CARLINE di Piccinin Daniele si trova nel cuore del comprensorio enoico a denominazione di origine controllata Lison Pramaggiore, dove si incontrano le province di Venezia, Treviso e Pordenone. Il territorio è storicamente vocato alla produzione di vini di qualità, basti pensare che da qui anticamente la Repubblica Serenissima di Venezia importava il suo vino. L'azienda è facilmente raggiungibile dall'autostrada A4 (uscita San Stino di Livenza) ed aperta a tutti gli appassionati del vino genuino e di ottima qualità. I nostri vini infatti sono biologici cioè ottenuti da uve prodotte con metodi di agricoltura biologica. Nel rispetto della natura e dell'ambiente che ci circonda. Nelle coltivazioni biologiche sono banditi tutti gli anticrittogamici e gli insetticidi di sintesi, in modo che la conduzione della viticoltura sia totalmente naturale. Coltivare biologico significa non sfruttare le piante ed il terreno, ma soprattutto ottenere uve di qualità pregiata, ricche di tenore zuccherino e di aromi intensi. Queste uve sono rigorosamente controllate e certificate da ICEA (Istituto Certificazione Etica Ambientale) e vengono vinificate in azienda secondo la più antica tradizione enologica, avvalendosi però di attrezzature all'avanguardia che permettono di ottenere un prodotto finale genuino e di qualità eccellente.

Azienda agricola LE CARLINE di Piccinin Daniele, Via Carline, 24, 30020 Pramaggiore Venezia,

Tel. 0421/799741,

Fax 0421/203525,

E-mail info@lecarline.com, Sito Internet: www.lecarline.com

 

LECCO LATTE

Siamo 21 aziende agricole, prevalentemente con sede nella Comunità Montana del Lario Orientale, socie della cooperativa agricola costituita a Lecco nel 1981.

Dal 1996 tutte le aziende coltivano i prati seguendo i criteri dell'Agricoltura biologica portando d'estate in alpeggio le manze al pascolo. Dal 1999 16 aziende (17 dal 2001) hanno convertito anche le stalle dei bovini ai metodi dell'Agricoltura biologica. Dal 2000 la cooperativa produce e vende latte, formaggi e latticini nel rispetto dei regolamenti e disciplinari previsti per le produzioni biologiche. Nel 2002 ha inaugurato il proprio Laboratorio del latte in Galbiate.

 

EL FRUTETO

Azienda agricola agrituristica di Villa d'Adda (BG), situata all'interno del Parco Adda Nord. Produciamo: ortaggi, frutta, piccoli frutti, confetture, succhi, antipasti, oli aromatizzati e liquori.

Tutta la nostra produzione segue il metodo biologico dal 1987, con certificazione BIOAGRICERT.

Provvediamo a trasformare il nostro raccolto direttamente in azienda.

I nostri prodotti vengono venduti presso lo spaccio aziendale aperto il martedì e venerdì dalle 10.00 alle 12.00, forniamo anche negozi e gruppi d'acquisto.

La nostra azienda è associata a BIOBERG

I nostri recapiti sono: Via Parscera 56, 24030 Villa d?Adda (BG),

Tel/Fax 035794250, Cell 3406968939,

E-mail: elfrutero@tiscali.it

 

VIVAIO CLOROFILLA

Dall'inizio del 1994 a Peschiera Borromeo, a due passi da Milano sulla S.S.Paullese, è nato un nuovo vivaio, raggiungibile in auto (Tangenziale est uscita Paullo), o con i mezzi pubblici (MM S.Donato più pochi minuti di autolinee AGI), che offre idee e iniziative a tutti coloro che amano il verde. Clorofilla nasce dall'idea di due agronomi milanesi, appassionati di piante e fiori, che si sono proposti di sviluppare attorno al proprio vivaio un ambiente creativo, dinamico, ricco di iniziative culturali, aperto a tutti gli appassionati e rispettoso della natura. Conoscerci, in vivaio, vorrà dire entrare in contatto con un mondo un po? speciale. Il mondo Clorofilla. VIVAIO CLOROFILLA di Mario Pria e Luca Speciani Via Liberazione, 70, 20068 Peschiera Borromeo, Mi, Tel. 02-5470365

Sito Internet: www.vivaioclorofilla.it

 

L'ALVEARE

Esperienza, dolcezza e natura un cocktail di salute e sapori!

L'Az. Agricola L'ALVEARE, immersa nei verdi boschi del Parco del Monte Canto, produce da anni miele biologico con certificazione ICEA ed è stata premiata nel 2002 come la migliore della bergamasca nel settore miele. Ogni giorno, compresa la domenica, vi offre a due passi dai propri alveari, nella ridente frazione di Fontanella, oltre al dolce miele, polline, propoli e pappa reale. Tutte queste bontà le potete trovare anche in diversi punti vendita del mondo biologico.

Inoltre siamo specializzati in attività didattiche, con visite in Azienda o lezioni presso scuole ed enti comunali.

L'ALVEARE, via Fontanella, 11, 24039 Sotto il Monte (BG), tel. 035794086, e-mail l.alveare@libero.it

 

BIODIVERSITA' RURALE

Il portale Biodiversità Rurale è una delle azioni di Civiltà Contadina e ha come fine quella di organizzare una virtual community devota alla difesa di vecchie varietà di ortaggi e frutta o razze animali italiane rare o vicine a scomparire. Molto frequentato dai seed savers italiani offre un forum su temi di agricoltura biologica e scambio di semi e piante rare, notizie sui temi della biodiversità, informazioni sulla vita associativa di Civiltà Contadina.

www.biodiversita.info

 

MartesanaDue - luglio/agosto 2004

 

 

 

Bioarredamento

 

La parola ecologia deriva proprio dalla parola greca casa. Una recente ricerca ha dimostrato che la casa come luogo di vita soprattutto per i bambini e gli anziani è il punto di riferimento più importante della città e del contesto abitativo. Se i bambini usano di più la parola “casa” piuttosto che la parola “Mamma” è un fatto che negli adulti fa riflettere, ma nel contempo non stupisce.

Gli attuali ritmi di vita ci portano sovente ad un sovraccarico di stress e di responsabilità.

La casa è l’ambiente principale ove si cerca protezione, relax e tranquillità per ricaricarsi ed affrontare il giorno seguente e dove ci si rifugia quando si è malati, ma è anche uno spazio a nostra misura dove poter vivere con la nostra famiglia , i nostri amici e se stessi.

Per questi motivi è importante far si che le nostre case siano ambienti sani, accoglienti ed armoniosi, grazie alle forme, ai materiali ed agli accorgimenti che impieghiamo per arredarle.

La bioarchitettura ed il bioarredamento considerano la casa, l’edificio, il mondo, come un organigramma vivo in cui inserirsi in modo naturale, senza barriere fra esterno ed interno, in equilibrio universale quale il nostro organismo si è confermato nel corso dei millenni. L’architettura bioecologica ed il bioarredamento si propongono di fornire infrastrutture e di costruire manufatti volti al massimo benessere psicofisico del fruitore, nel totale rispetto per l’ambiente e le tradizioni locali, usando tecnologie, materiali e modelli non alteranti. Molti sono gli accorgimenti basilari da utilizzare per trasformare anche la casa più malsana in piacevole dimora.

Ad esempio, i mobili devono essere scelti o fatti fare in legno massello e comunque esenti da formaldeide. Infatti la maggior parte degli arredi industriali sono fatti in truciolati con collanti fenolici che rilasciano anche a distanza di anni molecole di gas fenolo che ormai si è dimostrato

tossico e causa di disturbi del sonno e può influire negativamente sulla salute.

Anche i campi elettromagnetici generati dagli elettrodomestici si possono gestire utilizzando semplici accorgimenti, come ad esempio quella di posizionare PC, televisori, radiosveglie, ecc... lontano dal letto. Molti altri sono gli interventi che si possono attuare per migliorare l’ambiente in cui viviamo. Il mio consiglio è comunque quello di seguire il proprio buon senso informandosi ed approfondendo l’argomento in librerie con reparti dedicati all’architettura ed all’arredamento, visitando fiere specializzate come il Sana di Bologna o  ricercando siti internet dedicati come:

www.anab.it, www.reteambiente.it, www.commercioetico.it, www.mondobiologicoitaliano.it.

Esistono inoltre alcune aziende artigiane e specialisti ai quali è possibile rivolgersi che operano secondo i principi della bioarchitettura, del fengshui, del bioarredamento.  

 

Matteo Cianetti

MartesanaDue - giugno 2004

 

 

I prodotti erboristici

 

I prodotti erboristici sono dei rimedi salutistici a base di principi attivi vegetali che sono naturalmente presenti nelle piante officinali. Sono considerate piante officinali quei vegetali che contengono sostanze che possono essere utilizzate a fini terapeutici. Considerando che i farmaci spesso derivano da principi attivi vegetali ne consegue che l’erboristeria non andrebbe definita medicina alternativa ma, più propriamente, un aspetto della medicina convenzionale, pertanto la fitoterapia è una branca della medicina basata sulla scienza e non una medicina alternativa ispirata a stravaganti concetti filosofici.

I prodotti erboristici vengono utilizzati a scopo terapeutico, per questo vengono definiti Fitoterapici. Fitoterapia significa terapia con la piante (dal greco: Fitos, pianta).

Le piante officinali possono costituire un complemento alla terapia medica oppure possono rivelarsi utili nel trattare patologie di piccola o media entità, ma specialmente l’utilizzo di prodotti erboristici può rivelarsi utile per evitare effetti collaterali di alcuni farmaci di sintesi e nel caso di controindicazioni, intolleranze e allergie agli stessi. Non per questo la fitoterapia è da considerarsi la panacea per tutti i mali, o può sempre sostituire la terapia farmacologica.

I principi attivi naturali contenuti nelle piante officinali, interagendo con l’organismo possono essere terapeutici oppure, se utilizzati in modo improprio o scriteriato, tossici e dannosi. Per l’utilizzo di preparati erboristici è quindi opportuno rivolgersi al proprio medico  o ad un medico esperto di fitoterapia, chiedendo consigli e spiegazioni al farmacista o all’erborista diplomato evitando l'autocura. I preparati erboristici inoltre devono sempre rispondere a requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia.

Chi desidera saperne di più può visitare il portale www.mondobiologicoitaliano.it, dove troverete aziende ed articoli sull'argomento, oltre ad un minicorso di erboristeria realizzato dall'autore di questo articolo . Potete inoltre visitare il sito www.laboratorioilgelso.it che offre l’opportunità di acquistare prodotti on line con pagamento in contrassegno postale.

Infine, chi desiderasse una consulenza può telefonare al sig. Bruno Vergani, tel. 0831/330495 - fax 0831/330495 - e-mail: ilgelsoditta@tiscalinet.it. "

 

Bruno Vergani

 MartesanaDue - aprile 2004

 

Abitare e costruire con la bioedilizia

 

Bioedilizia, ovvero la cultura del costruire e dell’abitare nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente.

Materiali e tecnologie impiegati nelle strutture, finiture e negli arredamenti delle abitazioni e dei luoghi di lavoro influiscono costantemente sulla salute delle persone che ci vivono: li tocchiamo, li guardiamo, li “respiriamo” ogni giorno. Per questo è importante, e sempre più diffusamente sentito come necessario, che i materiali accanto ai quali cresciamo contribuiscano alla qualità degli spazi nei quali abitiamo. Nel senso più ampio possibile, al nostro benessere fisico, psicologico e spirituale.

Molti fra i prodotti convenzionali presentano problemi di emissioni tossiche o nocive in fase di produzione, posa in opera, oppure di uso e smaltimento finale. Certo perché il grado di biocompatibilità (capacità di sostenere la vita) di un prodotto, e indirettamente il nostro benessere, dipendono anche dalla vita del materiale prima e dopo il nostro utilizzo: può essere riciclato? quanta energia è stata spesa per produrlo? e per trasportarlo? è costituito di materie prime rinnovabili?

Mobili e arredamenti, detersivi, vernici, pitture, oli, cere per legno e pavimenti, isolanti termici e acustici, intonaci e decorazioni murali e ancora strutture per travi, coperture e pareti, impianti di riscaldamento ed elettrici: la bioedilizia offre soluzioni alternative per ogni settore delle costruzioni e dell’arredamento. E spesso, contrariamente a quanto si possa pensare, la “sostenibilità” di queste scelte riguarda anche costi e prezzi.

Sono molti oggi i progettisti, punti vendita, produttori, e associazioni che possono fornire consulenza, informazioni e garanzie circa la scelta dei prodotti.

Per saperne di più:

www.centrobioedile.it sito web del Centrobioedile di Milano, c.so San Gottardo, 8, punto consulenza e vendita “storico” in Italia di prodotti per abitare e costruire con materiali naturali e tecnologie sane;

www.geniuslocionlus.it sito dell’associazione operatori in bioedilizia Genius Loci, una onlus che promuove in tutta Italia la collaborazione fra produttori, centri vendita di materiali, artigiani e imprese edili, agenti di commercio, progettisti e consulenti che operano nel settore della bioedilizia.

www.mondobiologicoitaliano.it/bio_edilizia, portale interamente dedicato al mondo biologico.

 

Federica Delucchi

 MartesanaDue - marzo 2004

 

 

Bioarchitettura: i principi e le applicazioni

 

Parlare di bioarchitettura significa essere consci della relazione tra tematica ambientale e le grandi questioni planetarie: gli squilibri tra nord e sud del mondo, l'esaurirsi delle risorse, le tensioni politico-economiche. Elementi che hanno caratterizzato gli ultimi tre secoli della nostra storia, consolidando l’idea che sia il modello di sviluppo che deve cambiare poiché quello attuale è in crisi.

Il corpus teorico della bioarchitettura parte infatti dalla considerazione che le risorse del pianeta finora utilizzate non siano inesauribili e che la loro manipolazione depaupera direttamente il pianeta e in un secondo tempo l’individuo.

I concetti chiave della disciplina – l’impatto ambientale, il Life cycle analysis, la sostenibilità, ecc…- hanno come denominatore comune la tutela e l’attenzione all’equilibrio del sistema in cui viviamo, alle sue profonde dinamiche ambientali e alla sua ineludibile progressione tecnologica.

La bioarchitettura materializza la possibilità di praticare stili di vita coerenti: una nuova idea di qualità ambientale tramite lo studio, la ricerca e la pratica sul campo.

Spesso non è facile vederne nell’immediato gli effetti, anche poiché sono la diffusione capillare egli interventi e la costanza nel tempo che permettono di coglierne i reali vantaggi.

Costruire e progettare in modo tradizionale può essere apparentemente più conveniente a breve termine ma denuncia una scarsa attenzione a livello sociale ed economico, senza contare che la cura nella selezione di materiali e metodi costruttivi impiegati nell’edilizia e nell’arredamento (temi trattati nei prossimi articoli) tutela la salute dell’utente finale.

Sono presenti sul territorio molte associazioni italiane ed europee di bioarchitettura quali l’Istituto ricerche Cosmòs (notiziario aggiornato di  Istituti e associazioni europee), l’ANAB Associazione Nazionale Architettura Bioecologica(fondamenti culturali della bioarchitettura e attività didattica), Architettura&Natura (sezione dedicata al design dei prodotti), il Centro Habitat Salute e Architettura (opera sui temi della medicina dell’ambiente costruito), il Forum Internazionale Uomo e Architettura (di matrice Steineriana), l’INBAR Istituto nazionale di bioarchitettura (attività didattica e rivista “Bioarchitettura”), lo ISES International Solar Energy Society (punto di riferimento per le energie alternative), ECOHB in Svizzera (network di associazione europee e mondiali della bioarchitettura), IBO in Austria (certificazione materiali e rilascio marchio di qualità), l’IBN Germania (attività didattica) e il Centre for Alternative Technology in Gran Bretagna (villaggio sperimentale dimostrativo con sede nel Galles).

 

Per maggiori informazioni: 

Arch. Giulio Ceppi, presso studio Total Tool

via cappuccini 14 20122-Milano   tel:02.76317571

 

Arch.  Adriano Guantieri tel: 02.39310903

www.agmilano.it

 

Arch. Paolo Bodega presso studio Bodega corso Matteotti 3c

Lecco tel: 0341.360487

 

MartesanaDue - febbraio 2004

 

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