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PETIZIONE
Sicurezza
= Qualità della vita
Qualità
della vita = Sicurezza
AL
SINDACO, AL VICESINDACO E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ZONA
Noi
cittadini residenti in via Padova e dintorni siamo consapevoli che la
grande presenza di persone immigrate e di esercizi commerciali gestiti da
stranieri determina
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forti
disagi relazionali
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conflitti
condominiali (sofferenze finanziarie, degrado igienico, carenza di
regole comportamentali…
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situazioni
di degrado abitative
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fenomeni
di illegalità (spaccio, prostituzione, risse…)
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la
sensazione di non sentirsi a casa propria, insomma la perdita di
identità .
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Riteniamo
utili misure adeguate per contrastare la criminalità e le attività
illecite e per un maggior controllo del territorio da parte delle forze
addette al sicurezza dei cittadini.
Nel
contempo riteniamo che la mera politica securitaria sia insufficiente e
deviante.
Chiediamo
che il fenomeno dell’immigrazione sia governato con politiche di
accompagnamento finalizzate all’integrazione a alla coesione sociale,
attraverso progetti, con la presenza di operatori sociali e risorse per
intervenire contro il degrado abitativo e sociale, per contenere e
eliminare tutti i fattori di disagio sociale.
Chiediamo
che le risorse destinate ai cosiddetti cittadini dell’ordine ( le ronde)
siano utilizzate per rafforzare la polizia di stato, carabinieri e vigili
urbani, addetti istituzionalmente riconosciuti e preparati per gestire
l’ordine pubblico e il controllo del territorio.
Ecco
le nostre proposte!
1.
Governo e partecipazione
designazione
di un gruppo di lavoro che approfondisca le specificità del territorio,
raccolga i bisogni dei cittadini, favorendo la partecipazione attiva sia
degli italiani che delle comunità straniere (costituzione di una consulta
di rappresentanti delle diverse popolazioni presenti in zona), coordini le
azioni che le istituzioni pubbliche e le realtà associative già
singolarmente promuovano nel territorio;
destinazione
di fondi finanziari adeguati ( nell’ambito delle risorse destinate
all’EXPO) per promuovere un insieme di interventi di miglioramento e
riqualificazione di tutta l’area;
2.
Una politica urbanistica
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miglioramento
della qualità estetica dell’arredo urbano,
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riqualificazione
di alcuni spazi (Parco Trotter, piscina Cambini, anfiteatro,
completamento della pista ciclopedonale, completamento e revisione
dell’Isola Ambientale, ecc.); particolarmente strategico
l’intervento sul Parco Trotter che potrebbe diventare un polo
multifunzionale e multiculturale di servizi,
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intervento
di radicale risanamento di alcune vie…
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3.
Una politica per le sofferenze abitative ( conflitti relazionali,
carenze sanitarie, eccessiva presenza di immigrati, affitti in nero,
ristrutturazioni abusive, mutui inesigibili…),
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predisposizione
di controlli sanitari,
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interventi
di sostegno economico per ristrutturazioni, consulenze amministrative,
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lotta
al subaffitto,
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diffusione
del portierato sociale
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4.
Una politica a favore degli anziani, perché siano meno soli nel vivere il
difficile processo dell’integrazione
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mettendo
a disposizione servizi di accompagnamento
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sostenendo
economicamente negozi di vicinato
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istituendo
servizi qualificati di portierato sociale,
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istituendo
un centro anziani;
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5.
Politica di sostegno alle scuole
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sostenendo
attivamente la messa in rete delle scuole e tra le scuole e le
istituzioni: conferenza annuale, diritto allo studio, archivio ( dati
alunni, progetti didattici, risorse professionali e tecnologiche)
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mettendo
a disposizione mediatori linguistici,
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adottando
politiche più orientate e informate delle iscrizioni scolastiche,
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sostenendo
finanziariamente la progettazione didattica delle scuole;
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6.
Promozione e potenziamento di iniziative culturali, multiculturali e
ricreative
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sostenendo
e mettendo in rete le associazione culturali, formative e ricreative,
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promuovendo
una grande campagna di insegnamento dell’italiano ( soprattutto
rivolta alle mamme) e di formazione civica ( conferenze della
convivenza ),
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organizzando
eventi di strada, feste di via, mercati interetnici,
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valorizzando
le iniziative realizzate negli anni passati dalle associazioni a
favore dei bambini;
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aprendo
spazi di incontro culturale e ricreativo.
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7.
Mediazione dei conflitti e informazione disponga servizi che
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approntamento
di un servizio che favorisca la mediazione dei conflitti,
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apertura
di sportelli informativi per l’avviamento al lavoro, per un corretto
comportamento nelle diverse situazioni di vita quotidiana, ecc.;
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8.
Politiche per la sicurezza e della legalità che migliorino la
percezione di sicurezza del territorio e promuovano un più diffuso
rispetto della legalità,
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aderendo
all’idea che la migliore politica per la sicurezza consiste nella
qualità della vita quotidiana delle singole persone e della comunità
tutta,
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adottando
misure idonee alla dissuasione dei reati ( illuminazione, uso di
strumenti tecnologici,presenza continuativa di vigili di quartiere),
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sostenendo
le forme di controllo sociale comunitarie ( coordinamento della rete
locale dei commercianti, presenza vigile dei custodi e degli
amministratori di condominio..);
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riduca
gli interventi delittuosi e conflittuali con controlli mirati e
tempestivi, soprattutto serali sugli eventi di illegalità,
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migliori
la cooperazione tra le forze dell’ordine,
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predisponga
un patto locale di sicurezza ( forze dell’ordine, CdZ,
associazioni…) per lo scambio di informazioni individuazione di
obiettivi specifici, progettazione di azioni concrete , attivazione di
processi di coinvolgimento delle comunità straniere
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Riferimenti
cbonaconsa@tiscali.it
- tel. 3383608072
www.ilponte.it
martesanadue@ilponte.it
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