|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le rubriche
con il senatore Antonio Pizzinato
di Sandro Antoniazzi
Navigando navigando
Un Tempio per la pace
Frammenti di umanità suburbana
Gli annunci e le opportunita'
******************
MartesanaDUE mensile di informazione, cultura e annunci della zona due di Milano citta'
Editore Comedit 2000
Direttore Paolo Pinardi
Redazione Gianni Bazzan, Mattia Cappello, Adele Delponte, Ferdy Scala, Luciana Vanzetti, Aurelio Volpe
Red. e pubblicita' Via delle Leghe, 5 20127 Milano Tel. 02/28.22.415 Fax 02/28.22.423
Reg. Trib. MI n. 616 settembre 99
|
Parco Trotter: il Comune si dà una sveglia, forse
Finalmente il Comune di Milano ha reso pubbliche, presentandole alla Commissione Lavori Pubblici venerdì 31 gennaio, le proposte di Progetto per la ristrutturazione e riqualificazione del Parco e delle sue strutture elaborate dal Laboratorio Abita del Politecnico (e tutti sappiamo quanto ciò sia urgente visto che anche i tetti dell’ex convitto cominciano a non poterne più). Si apre adesso una fase di approfondimento e dibattito, a cui invitiamo a partecipare tutte le organizzazioni, le associazioni e i cittadini interessati, per entrare nel merito delle soluzioni proposte. Nel frattempo abbiamo continuato sempre più intensamente la nostra attività a favore dell’infanzia e di tutti quelli che il Parco lo frequentano tutti i giorni. Aderendo ad alcuni bandi per acquisire finanziamenti, finalizzati alla realizzazione di progetti a favore all’infanzia, erogati da Enti Pubblici (Comune, Regione e Consiglio di Zona) abbiamo dato vita, già dall’anno scorso a tutta una serie di iniziative rivolte all’infanzia, in collaborazione con tante altre Associazioni e Istituzioni del Parco e del Territorio, che hanno l’obiettivo di rendere il Parco un centro della fruizione sociale, culturale, ambientale e ludica per tutta la zona. L’Orto Biologico, la lotta contro la dispersione scolastica, i vari momenti di teatro e di laboratori per ragazzi svolti e in programma in futuro nel Parco, le molteplici attività promosse all’interno del Progetto cittadino “Appunti per la Città” che vedranno coinvolte, nell’arco di tre anni, insieme, Associazioni, Scuole, Enti Comunali (nell’ambito di questo Progetto in febbraio inizieranno i lavori di creazione delle “Strutture Viventi” realizzate con salici da parte dei ragazzi della Scuola Elementare), sono tutte iniziative volte a far vivere in embrione nel Parco Trotter “La Città dell’Infanzia”. Abbiamo attivato un sito web (www.parcotrotter.it) che vogliamo far diventare luogo di informazione e di dibattito aperto a tutti coloro che hanno a cuore il miglioramento della qualità della vita nella nostra zona e nella città di Milano. I lavori sono in corso: chiunque voglia contribuire con il suo sostegno e magari con un po’ del suo tempo ci contatti all’indirizzo e-mail info@parcotrotter.it o presso la nostra sede nella portineria del Parco lato via Padova. Per L’Associazione La Città del Sole - Amici del Parco Trotter Emilio Gibertini
I quartieri Crescenzago, Gobba e Adriano nell'incontro promosso dai DsL'Unione di Base " Venturini-Di Vittorio" ha promosso il 13 gennaio scorso ,presso il Circolo culturale "Villa Pallavicini", un'assemblea pubblica per fare il punto sui problemi viabilistici ed urbanistici dei quartieri Crescenzago-Gobba-Adriano. Relatori (in ordine d'intervento): Giuseppe Natale, Valter Molinaro, Mario Villa. Ha condotto il dibattito Claudia Bianchi. E' stata un'occasione importante per un confronto serrato con i rappresentanti delle associazioni, dei comitati e dei circoli che operano e si battono per migliorare la qualità della vita urbana e del territorio. Interessante e stimolante l'impostazione: - cosa si è ottenuto e quali progressi si sono fatti ; - quanto negativamente pesano le questioni irrisolte; - quali ulteriori disastri cementizi si delineano con i piani di sviluppo urbanistico di alcune aree dismesse e/o abbandonate ad un vergognoso degrado. Tra i risultati più rilevanti ottenuti grazie soprattutto alle continue richieste, pressioni e mobilitazioni dei cittadini più sensibili e consapevoli: 1- Due cascine ristrutturate utilizzate come centri socio-culturali per anziani e giovani (occorrerebbe migliorarne l'uso); 2- il Centro Polivalente (che ancora non funziona); 3- il mercato rionale; 4 - la scuola materna e l'asilo nido (non è stato però realizzato quello che chiede il quartiere, un Centro Scolastico Onnicomprensivo, che il Consiglio di Zona 2 formalizzò in una delibera ); 5- la fine anticipata dei lavori su Piazza Costantino, che , a livello di mobilità e traffico, avevano creato enormi danni ambientali e alla salute (resta inesaudita la richiesta di una vera piazzetta al posto del parcheggio, e sono peggiorati alcuni aspetti estetici sia nell'arredo che nell'illuminazione). Come "spada di Damocle" incombono sulla testa dei cittadini: - la famigerata "Gronda Nord" o "Interquartiere"; - gli elettrodotti; - alcune fabbriche inquinanti; - i progetti di massiccia cementificazione. Si sono ribaditi tre no. NO al collegamento autostradale Gobba/Tangenziale Est - Cascina Merlata/Tangenziale Ovest (Gronda Nord). Il NO è netto anche rispetto all'eventuale modifica di tracciato autostradale Gobba/Via Adriano sotto gli elettrodotti. NO al potenziamento del nodo autostradale di Gobba, in quanto si prevede un alleggerimento del traffico interregionale ed internazionale mediante la costruzione di una nuova tangenziale più esterna. Si dice SI alle proposte alternative su viabilità di quartiere e sviluppo del trasporto pubblico, accolte anche dal Consiglio di Zona. I NO e i SI sono stati sintetizzati in una lettera inviata al Sindaco e al Presidente del Consiglio di Zona 2. Sul fronte dei grandi progetti urbanistici (ex Magneti Marelli ed area di proprietà FINPLAN - di fronte alle Cascine e alla Chiesa), si intende intervenire per apportare modifiche sostanziali, nella direzione di aumentare il VERDE e di inserire funzioni pregiate riguardanti cultura, sport , spettacolo, salute e servizi sociali. Si rende necessario ed urgente un confronto con le proprietà e l'amministrazione comunale. La visione strategica è quella che intende ridisegnare Milano come un insieme di città secondo i criteri di uno sviluppo sostenibile e di un miglioramento della qualità della vita urbana. E smetterla definitivamente col monocentrismo. Giuseppe Natale
Inaugurata in via Venini la nuova sede dell'associazione di solidarietà con il popolo palestinese E’ stata inaugurata
mercoledì 29 gennaio la sede dell’Associazione Benefica di Solidarietà
con il Popolo Palestinese. Si tratta di un negozio ristrutturato in via
Venini 65 con relativo spazio sottostante particolarmente carino. L’ABSPP e’ stata
costituita nel 1994 a Genova, da un gruppo di volontari. Il presidente dott.
Mohammad Hannoun ci ha tenuto a precisare che “la nostra Associazione
apolitica e aconfessionale è coadiuvata da italiani, palestinesi,
cristiani, musulmani, buddisti, atei ecc”. Le finalità della abspp
sono molteplici, le più significative:
Per poter raggiungere
gli obiettivi prefissati, l’abspp lavora su due fronti. Il primo
quello di far conoscere agli italiani, la reale situazione, e l’altro
raccogliere sostegni economici da destinare all’adozione dei bambini
orfani palestinesi e al sostentamento delle famiglie colpite dalla guerra. Nell’ambito del primo
obiettivo vengono organizzati incontri sui problemi in corso con mostre
fotografiche e culturali nonchè proiezioni di filmati. Il presidente ci tiene a
ricordare i risultati concreti raggiunti l’anno scorso. Le
numerose manifestazioni, le donazioni e altri
eventi, hanno permesso di raccogliere
558.645 euro. Qui di seguito
evidenziamo la loro destinazione:
Gli impegni assunti
dall’abspp nei confronti dei donatori e dei beneficiari hanno spinto
l’organizzazione ad essere molto trasparente e professionale, affinchè
le somme ricevute siano realmente impiegate per gli scopi benefici e
umanitari indicati. Chiunque potrà prendere
visione dei libri contabili o fare ispezioni delle spese e degli impieghi,
affinchè possa comprendere la destinazione delle somme. Nel caso dell’adozione
a distanza , l’adottante è messo al corrente del nome, del cognome del
bambino adottato, potrà
scrivere o mettersi in contatto telefonicamente ed eventualmente invitarlo
in Italia o fargli visita in Palestina. Gli verrà consegnata inoltre,una
foto ed inviate costanti informazioni relative alla salute e
la crescita del
bambino adottato. “Ci tengo
particolarmente a sottolineare che punto di riferimento è il rispetto
delle leggi e dell’ordinamento del paese in cui viviamo e del quale
abbiamo la massima stima e gratitudine. Quello che vi chiedo è
di portare ciascuno un suo ulteriore contributo affinché la ns. Presenza
a Milano serva da punto di riferimento per poter insieme e sinergicamente
sviluppare degli incontri e raccogliere degli aiuti concreti a favore del
popolo palestinese. Non tralascerei di
ricordare che il nostro obiettivo comune
/rimane /e rimarrà /uno solo: quello di addivenire ad
una pace che potrà realizzarsi con la creazione di uno Stato indipendente
libero e democratico, appunto lo Stato palestinese”.
|